L'Istituto Comprensivo Giuseppe Guzzo di Tiriolo non rinuncia ai viaggi d'istruzione.
Sembrava che quest'anno la pandemia precludesse agli alunni l'opportunità formativa di esplorare nuovi orizzonti. Così non è stato per Cicala, né per Gimigliano, San Pietro Apostolo e Tiriolo, poiché la didattica a distanza si è aperta al territorio anche in tempi di emergenza sanitaria.
Il dirigente scolastico, il collegio dei docenti, i consigli di classe non hanno inteso rinunciare al potenziale formativo dei viaggi d'istruzione e il Parco Archeologico Scolacium di Roccelletta ha accolto prontamente la sfida, spalancando le proprie porte a docenti e alunni: il 26 maggio e il 3 giugno la visita virtuale del parco da parte di tutte le classi quinte della primaria e terze della secondaria dell’Istituto.
I nostri ragazzi hanno bisogno di uscire dall'aula, anche da quella virtuale, di aprirsi alla conoscenza del proprio territorio per esercitare il proprio ruolo di cittadini consapevoli e cosmopoliti. I docenti dell'Istituto si sono rivelati grandi innovatori: grazie al contributo della funzione strumentale dell'Area 3, essi hanno deciso di sposare una didattica per problemi reali, di promuovere un apprendimento autentico e significativo, di far percepire il sapere come unitario, sollecitando delle domande reali, analizzando dei casi concreti, evidenziando la ricaduta pratica del loro percorso.
L'Istituto comprensivo di Tiriolo è stato il primo ad essere accolto dal Parco, un'iniziativa che susciterà senz'altro nuove adesioni.
Il dirigente scolastico